Sicurezza sul lavoro: incentivi 2025 dalla Camera di Commercio di Verona

La Camera di Commercio di Verona ha emanato un bando per incentivare le imprese ad adempiere agli obblighi di legge riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro. L’obiettivo è promuovere e qualificare la sicurezza per i dipendenti e gli utenti.

Finalità

La Camera di Commercio di Verona incentiva le imprese che devono sostenere spese obbligatorie per legge in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Obiettivo: migliorare la sicurezza per dipendenti e utenti.
Riferimento normativo: Legge 580/1993 e successive modifiche.

Risorse finanziarie

  • Totale disponibile: € 400.000,00

  • Destinati prioritariamente a DAE (defibrillatori + formazione): € 85.000,00

  • Possibilità di:

    • Integrazione fondi

    • Riapertura o chiusura anticipata del bando (notifica su www.vr.camcom.it)

Normativa Aiuti di Stato:

  • Regolamento UE 2831/2023 ("de minimis", max € 300.000 in 3 anni)

  • Settori agricolo e pesca:

    • Agricoltura: Regolamento UE 1408/2013 (max € 25.000)

    • Pesca e acquacoltura: Regolamento UE 717/2014 (max € 30.000)

I contributi sono cumulabili con altri aiuti se non si supera il 100% dei costi ammissibili.

Tipologie di interventi e spese ammissibili

Spese ammissibili:

  • Acquisto di DAE + formazione

  • Formazione obbligatoria prevista da DVR o PSC (in presenza)

  • Consulenza per:

    • Prima stesura o aggiornamento DVR

  • Manutenzione e controlli di macchinari e impianti

  • Acquisto di attrezzature antincendio e primo soccorso

  • Realizzazione di nuove misure preventive e protettive previste da DVR

Condizioni:

  • Fornitori: qualificati e specializzati

  • Spese effettuate presso sede/unità locali in provincia di Verona

  • Spese ammissibili:

    • Fatture dal 01/01/2025 al 31/12/2025

    • Fatture quietanzate entro la rendicontazione

    • Spese al netto IVA

Codice CUP:

  • Obbligatorio sulle fatture (pena esclusione)

  • Fatture precedenti: integrazione prevista tramite modalità telematiche Agenzia Entrate

  • Fatture successive: nessuna regolarizzazione ammessa.

Soggetti beneficiari

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) ai sensi Regolamento UE 651/2014 (modificato dal 1315/2023)

  • Sede legale e/o unità locali in provincia di Verona

Casi di esclusione e di inammissibilità

Requisiti obbligatori:

  • Impresa attiva

  • Regolare iscrizione al Registro Imprese

  • Sede/Unità locali in provincia di Verona

  • Classificazione come MPMI

  • Non in stato di difficoltà

Esclusi:

  • Beneficiari 2024 (salvo sospensiva per esaurimento fondi)

  • Imprese non in regola col diritto annuale (termine 20 giorni per sanare)

  • Imprese con forniture in essere con la Camera di Commercio

Ammontare del contributo

  • Spesa minima: € 500,00 (esclusa IVA)

  • Contributo: 50% delle spese ammissibili

  • Massimo contributo erogabile: € 5.000,00

  • Premialità: € 100,00 aggiuntivi per imprese con Rating di Legalità

Applicazione della ritenuta d'acconto del 4% (art. 28 DPR 600/73).

Presentazione delle domande

  • Modalità: solo via Webtelemaco (Infocamere)

  • Periodo: dalle ore 9:00 del 5 maggio 2025 alle ore 16:00 del 14 maggio 2025

Documentazione obbligatoria:

  1. Modello Base generato dal sistema

  2. Modulo di domanda compilato

  3. Preventivi/fatture di spesa (non auto-prodotte)

  4. Autodichiarazione fornitori

Se tramite intermediario:

  • Procura + documento identità del rappresentante.

Indicare un unico indirizzo PEC per comunicazioni ufficiali.

Valutazione delle domande e ammissione al contributo

  • Ammissibilità: fino ad esaurimento fondi

  • Integrazioni: entro 10 giorni dalla richiesta

  • Criteri di priorità:

    1. Acquisto DAE + formazione (entro € 85.000)

    2. Ammontare crescente dell'investimento

 

Concessione del contributo

  • Concessione tramite determinazione dirigenziale

  • Comunicazione esito tramite PEC

Rendicontazione e liquidazione del contributo

  • Modalità: via Webtelemaco (Infocamere)

  • Termine per invio rendicontazione: entro 26 febbraio 2026

Documentazione da allegare:

  1. Dichiarazione sostitutiva atto notorio

  2. Fatture con CUP

  3. Prove di pagamento (solo tracciabili: bonifico, carta di credito, assegno documentato)

  4. Attestati di superamento corsi

  5. Contratti con fornitori/professionisti

Verifiche DURC e normativa antiriciclaggio obbligatorie.

Controlli

  • La Camera potrà effettuare controlli a campione.

  • Esito negativo: revoca contributo e recupero somme.

Revoca del contributo

Il contributo sarà revocato in caso di:

  • Mancata realizzazione progetto

  • Mancata rendicontazione entro i termini

  • Dichiarazioni mendaci

  • Impossibilità di controllo

  • Rinuncia da parte del beneficiario

Restituzione somme + interessi legali.

 

Responsabile del Procedimento

  • Responsabile: Dirigente Servizio Promozione e Sviluppo

  • Conclusione procedimento: entro 180 giorni dalla chiusura bando

  • Contatti: 📧 contributi@vr.camcom.it

Valutazione dell’azione camerale

  • Le imprese si impegnano a fornire informazioni per valutare l’impatto dell’iniziativa sul territorio.

Norme per la tutela della privacy

  • I dati saranno trattati secondo il Regolamento UE 2016/679 (GDPR)

  • Titolare trattamento: Camera di Commercio di Verona

  • DPO: 📧 rpd@vr.legalmail.camcom.it

Per maggiori info contattateci alla mail anna.borghi@asfe-vr.it

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